Pulitore ad Ultrasuoni di Claudio Cipullo
Fino a qualche tempo, fa chi intendeva sottoporre il proprio aerografo
ad una pulizia interna accurata doveva affidarsi a qualche raro centro in
possesso di attrezzature a ultrasuoni piuttosto grandi e costose, oppure
alla compiacenza di qualche amico impiegato in un centro dentale, a cui
affidare il proprio strumento da ripulire nello stesso macchinario dove si
sterilizzano gli strumenti chirurgici. Da qualche tempo la situazione sta
cambiando e cominciano ad arrivare sul nostro mercato piccoli pulitori
ad ultrasuoni, adatti per molteplici utilizzi, come la pulitura dei gioielli,
degli occhiali e delle lenti, e quindi anche degli aerografi.
Questi piccoli pulitori sono molto interessanti perchè, nel caso di
un aerografo incrostato internamente, detergono le cavità più nascoste
e inaccessibili della vostra aeropenna sfruttando il funzionamento
ad ultrasuoni e l'immersione in un liquido in parte acquoso e in parte detergente.
Questo evita di dover penetrare nell'aerografo con strumenti a volte improvvisati
o di fortuna, che possono rovinare le filettature o lasciare residui poi
difficilmente rimuovibili.
Questi piccoli pulitori permettono la regolazione della potenza
di erogazione dell'ultrasuono e hanno generalmente dei timer per la
programmazione del lavaggio. In alcuni casi sono anche particolarmente
economici. Un aerografo, debitamente smontato e messo nel pulitore,
esce perfettamente pulito e come nuovo.
I primi ad introdurre sul mercato questo piccolo strumento sono stati
i negozi di attrezzature elettroniche, seguiti a ruota da alcuni negozi di
belle arti particolarmente sensibili al problema. Attualmente si trovano
a costi davvero interessanti, considerando che in origine queste attrezzature
costavano anche oltre i 600,00 euro.
Io ho trovato questo ad un prezzo di 25 euro
Molto semplice il suo utilizzo.
Si riempie la vasca fino al livello con acqua o detergente
e si avvia il lavaggio.
Premendo il pulsante “set” si può scegliere il programma di pulizia
desiderato che va da 90 secondi a 10 minuti.
Ho effettuato qualche prova con diversi tipi di detergente, dal sapone per piatti a sgrassatori vari, sempre diluiti
in acqua con timer impostato a 480 secondi
I migliori risultati sono stati ottenuti con il classico ChanteClair
Nonostante gli aerografi utilizzati per le prove fossero già puliti ho notato che nella vasca vi erano piccoli residui di vernice sicuramente
nascosti in qualche anfratto inaccessibile alla normale pulizia. Estratti dal cestello brillavano sembravano usciti di fabbrica.
Conclusioni:
il suo acquisto non è necessario però la differenza si nota…..
CUMIANAMODEL